giovedì 23 luglio 2015

Tre ricette gustose con l´Avocado

L´Avocado... Una delle meraviglie di Madre Natura!
Oggi sono davvero inspirata! Sara´perche´da qui a poco, 05 kg di Avocado aspettano di essere mangiati da me ed il mio partner!

Questo frutto e´ semplicemente delizioso ma sopratutto, ha tante proprieta´nutritive e benefici per la nostra salute.

Generoso nella sostanza cremoso e nei grassi salutari, ecco a voi tre ricettine veloci veloci!





Crema di Avocado

01 Avocado
Succo di 01 limone
01 cucchiaio di aceto di mele
01 dente di aglio
02 cucchiai di olio d´Oliva ( a seconda della consistenza desiderata)
01 mazzetto di erbe aromatiche (prezzemolo, coriandolo, basilico)
1/2 cucchiaino di sale marino

Preparazione:

Frulla tutti gli ingrienti affinche´ la mistura sia cremosa ed omogenea.
Ideale per guarnire insalate e per impreziosire secondi piatti.



Guacamole facile

01 Avocado tagliato a cubetti
Succo di 01 limone
01 cucchiaino di paprika
Un pizzico di sale
Peperoncino piccante a seconda dei gusti

Preparazione:

Unire tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolare bene.


Avo & Avena

½ avocado
Una manciata d´Avena
01 cucchiaio di aceto di mele
01 cucchiaio di miele
01 cucchiaino di succo di limone

Preparazione:

Mescolare tutto in una ciotola e servire.
Nb: Questa ricetta puo´essere impiegata anche per la preparazione di una crema facciale. Attendere circa 30 mins in posa e poi risciacquare.


Tutti pazzi per l´Avocado!

Siamo in piena stagione di Avocado e Mango in questa parte di mondo dove vivo attualmente.

Cio´significa che posso permettermi di comprarne grandi quantita´ a prezzi irrisori, tipo 0,20 Eurocents al kg, per entrambi i frutti.

In piu´, ogni giorno e´possibile trovare varieta´diverse sui banchi del mercato, rendendo cosí piú golosa la ricerca.

Oggi vorrei parlare dell´Avocado, questo frutto delizioso e versatile che quando aggiunto nella dieta quotidiana, e´in grado di fare letteralmente miracoli!





15 Motivi per mangiare piu´AVOCADO

  1. L´avocado e´un frutto che ben si adatta a tutti i  tipi di diete.
  2. Arricchisce le  ricette con un elevato numero di sostanze nutritive, elevando la qualita´dei tuoi pasti.
  3. Crudo, spalmato su crackers, sostituisce il burro o meglio ancora la margarina.
  4. Ottimo sostituto della frutta dolce.
  5. E´possibile usarlo in ricette di guacamole, salse o  insalate ma anche per la preparazione di dolci, come per esempio frullati e gelato.
  6. E´un frutto a basso Indice Glicemico.
  7. A causa della sua consistenza morbida, puo´essere usato come baby-food
  8. L´avocado contiene grassi che fanno bene alla salute. Circa il 75% dei grassi presenti aiutano infatti a mantenere un cuore sano.
  9. Possiede sostanze nutritive che migliorano la salute degli occhi.
  10. Se hai poco tempo per preparare uno spuntino al volo, affetta un avocado, magari aggiungendo del pepe macinato ed una spruzzatina d´aceto di cocco o aceto di mele.
  11. Per rendere i tuoi frullati di frutta ancora piu´cremosi, puoi aggiungere alcune fette di avocado.
  12. Aiuta a controllare i livelli di colesterolo, essendo ricco in fitosteroli.
  13. Perfetto per la gravidanza; carico di folati e vitamine, é bene cibarsene durante tutta la gravidanza e post parto.
  14. Contiene piú potassio che una banana.
  15. L´avocado puó essere grigliato, infornato oppure mangiato crudo.


Ricetta veloce di gelato all´Avocado:

Frulla mezzo avocado insieme a  02 cucchiai di miele/sciroppo d´acero e 01 tazza di latte a tua scelta (mandorle, cocco, capra etc..) ed una spruzzata di succo di limone. Versa la crema in una forma per gelato ed infine riponila nel congelatore.

Altre ricette facili e veloci con l´Avocado.


E a te, come piace mangiare l´Avocado?

martedì 14 luglio 2015

I benefici del bere acqua a stomaco vuoto

Durante i miei primi anni di crudismo e fruttarismo in Roma, probabilmente a causa del clima non troppo caldo, cominciai a bere sempre meno acqua di rubinetto che in passato, anche se devo ammetterlo, non sono mai stata una grande consumatrice d´acqua.

 Dicono che quella di Roma sia buona e sicura da bere ma io l´ho sempre trovata alquanto "dura", pesante da digerire dunque cominciai ad abituarmi a farne a meno, consumando esclusivamente liquidi contenuti nei frutti e vegetali.

 A quei tempi sottovalutavo davvero l´importanza di essere idratati e quanto sia salutare bere acqua di ottima qualita´ per rigenerare cellule e tessuti. Credevo che i liquidi contenuti nei miei cibi freschi fossero sufficienti ma, come per altre cose, mi sbagliai o per lo meno, non prestai sufficiente attenzione ai segnali che il mio corpo inviava..


 Specialmente se non si ha una vita particolarmente "attiva", e´difficile rendersi immediatamente conto di essere disidratati.

 Io me ne accorsi ai tropici, seguendo una dieta fruttariana ad elevati contenuti di zuccheri. Cominciai cosí la buona abitudine di bere al mattino presto a digiuno almeno 1l di acqua. Mi ci volle un pó prima di riuscire completamente nell´intento ma piano piano, ci si abitua.
 A quei tempi fortunatamente non vivevo piu´in citta´ dunque avevo accesso ad acque di sorgente o di piccoli fiumi incontaminati.

 C´e´ da dire che anche queste acque - sebbene naturali e limpide, non sempre sono ottimali per il nostro organismo, perche´spesso contengono minerali e/o altri residui in eccesso, che le rendono pesanti e possono rilasciare calcio nei reni causando calcoli con l´andar del tempo..



 Nonostante cio´, l´idratazione e´un fattore molto importante. Il nostro corpo e´composto da o oltre il 60% di acqua e ad ogni minuto, perdiamo fluidi a causa del sudore, dell´urina e del nostro respiro. Queste perdite vanno rifornite tutti i giorni al fine di rimanere in buona salute. E´ buona abitudine perció cominciare la mattinata bevendo acqua a stomaco vuoto.

 Ecco brevemente perche´:

  1.  Bere acqua a stomaco vuoto pulisce il colon, favorendo l´assorbimento di nutrienti; 
  2. Favorisce la produzione di sangue nuovo e cellule muscolari; 
  3. Essenziale per chi vuole perdere peso, bere a stomaco vuoto accelera il metabolismo; 
  4. Purifica la pelle, perche´l´acqua elimina le tossine dal sangue rendendo i tessuti raggianti e soffici; 
  5. Bilancia il sistema linfatico, sconfiggendo infezioni. 


 Come iniziare: 

  •  Al mattino, ancora prima di lavare i denti, bere almeno 500 ml d´acqua; Aspettare per lo meno 45 minuti prima di iniziare la colazione/pasti in generale; 
  •  Dopo i pasti principali, meglio astenersi da altro cibo ed acqua per almeno 2 ore. 


 Con questo sistema sarete in grado di migliorare molte patologie tra le quali:

  •  Pressione alta
  •  Diabete 
  • Costipazione

Per saperne di piú..

La Dieta dell'Acqua Voto medio su 1 recensioni: Buono
Acqua buona, acqua sana


lunedì 13 luglio 2015

Frutta Noni ed i suoi benefici

Incontrai questo frutto a me totalmente sconosciuto in America Centrale. La gente del posto lo chiama volgarmente " frutta- formaggio" a causa del suo sapore ed odore pungente. Alcuni dei miei amici crudisti/fruttariani lo usano per insaporire insalate di fruttortaggi vari perche´ mangiato da solo, ha davvero un sapore forte ed in un certo senso, "piccante".



 Ho avuto una fase in cui non potevo davvero fare a meno di mangiare Noni in abbondanti quantita´, per il mio mono-meal pomeridiano. Ogni giorno per quasi due settimane, mi recavo presso le sponde di un fiume dove crescevano due alberi giovani e tornavo sempre con un cestino colmo di frutti che offrivo anche agli altri. A quei tempi le mie mestruazioni erano a volte dolorose ma riscontrai personalmente che dopo aver mangiato sufficiente Noni quotidianamente, il ciclo seguente non sono fu solamente meno doloroso ma anche con flusso minore.



 Molte persone mi dissero di non esagerare con le quantita´ma io semplicemente non riuscivo a smettere.. Poi, naturalmente, dopo un periodo di assenza del frutto e sua successiva riapparizione, feci molta fatica a reintrodurlo nella mia dieta. Ancora oggi non mi sento piu´ attratta dal frutto fresco ma ho imparato ad assumerlo sottoforma di frutti essiccati al sole e poi lasciati in acqua o sottoforma di bevanda calda. Quel sapore pungente che a molti disturba viene meno durante il processo di essiccazione.


 Gli erboristi Polinesiani e gli specialisti in medicine tradizionali, hanno da sempre enormemente apprezzato la polpa grigiastra del frutto Noni - scientificamente conosciuto come Morinda citrifolia - per le sue elevate proprieta´ medicinali. I frutti vengono posti in recipienti e lasciati fermentare a lungo nel proprio succo di color ambrato.

 Anche se la pianta e´originaria del Sud Est Asiatico, oggi viene coltivata nella maggior parte dei Tropici.

Tutto viene usato: foglie e frutti per la medicina/alimentazione, con il suo tronco legna da ardere e con le radici e la corteccia e´ possibile ottenere delle tinte naturali per colorare tessuti. Il frutto in sé non ha un aspetto invitante ma vale sicuramente la pena andare oltre le apparenze e guardare ai numerosi effetti terapeutici di questa pianta.

Vediamo insieme quali:

Azione Depurativa 

 Data la quasi impossibilitá nel separare la polpa dai semi (di medie dimensioni), questa frutta aiuta nei casi di costipazione, promuovendo la peristalsi anche grazie a delle sostanze chiamate antrachinoni.

Protezione contro Ictus

Bere il succo di Noni aiuta a proteggersi contro gli effetti dannosi che un ictus puo´causare. Esperimenti di laboratorio hanno dimostrato che le proprieta´antiossidanti e antinfiammatorie del succo proteggono il cervello durante l´interruzione temporanea di sangue.

 Proprieta´ Analgesiche 

Anche in questo caso, la ricerca scientifica ha provato che il succo di Noni e´in grado di ridurre la sensibilita´al dolore in patologie infiammatorie quali artrite, piú efficacemente di ben noti farmaci.

 Abbassa Colesterolo 

 Il colesterolo alto e´un fattore di rischio nello sviluppo di malattie cardiovascolari. Gli estratti delle foglie, del frutto e delle radici hanno dimostrato di ridurre in maniera significativa i livelli di colesterolo e trigliceridi.

 Proprieta´ Antibatteriche 

 Un team di ricercatori Indiani ha condotto studi sulla capacita´ antibatterica degli estratti di Noni in polvere contro batteri quali E.coli, Staphylococco Aureo, Candida Albicans e Proteus Vulgaris. Ancora una volta, le tradizioni medicinali erboristiche si sono riscontrate valide.


La frutta Noni possiede un basso Indice Glicemico.


Per tutti quelli che non hanno accesso diretto a questa pianta, il mercato ci viene in aiuto proponendo Integratori a Base di Noni di alta qualita´.


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sabato 4 luglio 2015

Overdose di frutta zuccherina

E´ importante premettere che non esistono cibi perfetti.
Tutti i cibi vegetali presentano problemi: i cereali contengono fitati ed alcuni contengono glutine, la frutta dolce contiene elevati contenuti di zuccheri, la frutta aspra e´ acidificante e danneggia lo smalto dei denti quando consumata in eccesso, ed alcuni verdure a foglia verde hanno un effetto diuretico che puó portare anche alla disidratazione.

La sensibilita´personale e´ dunque uno degli indicatori piu´importanti da tenere in considerazione.

Molti amanti della frutta e fruttariani (come me, in passato) credono fermamente che i livelli di zucchero nei frutti (coltivati) siano bilanciati e che dunque non sia pericoloso consumarne in grandi se non esclusive quantita´.

Vorrei parlare oggi, dei sintomi  degli eccessi di zucchero.

Oltre ad averli sperimentati in prima persona, li ho notati anche in molti altri amici fruttariani intorno a me, durante questi anni esplorando il fruttarismo.
Ovviamente  - testardi com´eravamo - non ci interessavamo piu´di tanto ad analizzare cio´che i nostri corpi ci indicavano, preferendo seguire principalmente le nostre convinzioni.

Questi sintomi sono:


  •  minzione frequente
  • sensazione di "sete"
  • sbalzi d´umore quasi improvvisi dalla depressione/irritabilita´ (dovuta alla bassa concentrazione di zuccheri prima dei pasti di frutta) all´euforia (dovuta ai repentini picchi di zuccheri durante e dopo i pasti di frutta), 
  • affaticamento generale
  • visione annebbiata
  • giramenti di testa
  • dolori alle articolazioni,
  • bruciori allo stomaco.


Specialmente durante i primi tre mesi di gravidanza quando l´organismo della  donna e´piu´sensibile a determinate sostanze, ho avuto problemi nel continuare con il mio solito regime alimentare che prevedeva "abbuffate" di frutta dolce e succosa al mattino,  circa un´ora dopo aver bevuto il mio "sacro" litro d´acqua a digiuno.

Arrivai al punto in cui la sola vista delle banane, dei jackfruits e dei mangoes, era insostenibile e nauseabonda.

Non a caso, un rapido gluco-test mostro´ livelli di zuccheri  nel sangue (a digiuno) superiori a quelli di un diabetico.

Ricordo ancora mio padre bere moltissima acqua (anche d´inverno) e urinare frequentemente prima di collassare al suolo in preda ad una crisi diabetica, anni fa, quando ancora non si era accorto di questo problema.

Non che tutti i fruttariani siano diabetici ma i sintomi di elevate concentrazioni di zuccheri nel sangue sono dei precursori a delle patologie che se non trattate alla radice, possono portare a degli stati di salute critici.


Consigli per coloro che non vogliono rinunciare alla frutta:


  • Scegliere frutta selvatica invece che quella coltivata
  • Scegliere frutti a basso Indice Glicemico (IG)
  • Consumare insieme alla polpa, sia la buccia che i semi (qualora possibile).


Frutta selvatica e frutta coltivata a confronto

L´antropologa fisica Katherine Milton, dell´Universita´di Berkeley si dedica allo studio dei primati nel loro ambiente naturale e studia inoltre le differenze nutrizionali tra i cibi scelti da loro e quelli coltivati.

Le sue scoperte: oltre a presentare una dieta ricca in varieta´di cibi, i primati scelsero foglie e frutti contenenti piu´glucosio e fruttosio (zuccheri simili a quelli del miele) ma poveri in saccarosio (simili allo zucchero da tavola)

"I frutti coltivati - come lei stessa ci fa notare - sono selezionati per avere un forte sapore dolce sottoforma di saccarosio e contenere minori quantita´di altri zuccheri - esattamente l´opposto di ció che i nostri antenati selezionerebbero. Inoltre, i nostri frutti coltivati riflettono una preferenza moderna per avere meno fibre e semi piu´piccoli."

Le fibre ed i semi rallentano la digestione degli zuccheri, per questo la frutta selvatica innalza i livelli di zucchero nel sangue piú lentamente della frutta coltivata.

La Milton scopri´che la frutta selvatica contiene piú proteine, Vitamina C e minerali come calcio, ferro, magnesio e fosforo.

In alcuni casi, il contenuto di minerali era 10 volte maggiore nei frutti selvatici che in quelli coltivati.
Sembra proprio che i nostri gusti moderni ed i nostri concetti di estetica, ci abbiamo privato di molte sostanze nutritive.

Oltre alle differenze di zuccheri, contenuti minori di fibra e livelli minori di altri nutrienti, la selezione in base alle dimensione presenta anch´essa lo svantaggio di vedere questi sostanze diluite nel frutto.

Questo significa che al fine di non essere carenti in nutrienti, dovremmo mangiare frutti coltivati in maggiori quantita´( con le conseguenze infelici dell´aumento di calorie e zuccheri).
C´e´da considerare inoltre il fatto che la frutta commerciale per essere trasportata senza venir danneggiata, viene artificialmente selezionata per avere una buccia piu´dura e generalmente, viene raccolta quando ancora non completamente formata.

Al consumatore finale arriva prevalentemente lo zucchero senza l´aroma ed il sapore delle varietá (piu´) selvatiche.

Alcuni frutti (semi) selvatici (bacche) si possono incontrare nei supermercati o nei mercati organici.
Ancora meglio, una scampagnata nei boschi in cerca di more, vi regalera´sicuramente grandi soddisfazioni.

(sx) Fragola selvatica  - (dx) Fragola coltivata 


Qualora non abbiate la possibilita´di reperire bacche di qualita´nei mercati e non abbiate tempo per recarvi appena fuori citta, raccomando di preferire sempre prodotti bio-dinamici a quelli convenzionali perche´ i primi contengono maggiori quantita´di fenoli, sostanze usate come difensivi dalle piante e che per noi significano maggiori quantita´di antiossidanti.

L´uso di pesticidi purtroppo - oltre ad uccidere/intossicare il suolo e gli insetti - indebolisce le piante ed i suoi consumatori finali.


Per Approfondire...

I Frutti Selvatici
Erbe e Frutti Selvatici Commestibili
Fiori Frutti e Semi

Armonia Selvatica

Mini critica alla civilizzazione

Paradiso perduto o Buonsenso ritrovato?
Resoconti di Viaggio





Le ragioni per cui lasciai Roma - mi dissi - anni fa, originavano dal crescente disgusto e conseguente tristezza circa l´ambiente (societa´ e cultura) di cui mi circondavo.
Credevo cio´fosse dovuto ai freddi mesi invernali, alla dieta non sempre abbondante in prodotti freschi naturali e alla scarsita´di natura selvatica tutt´intorno.

 Di conseguenza una vita ai tropici - mi dissi, nuovamente - avrebbe risolto alla radice la causa della mia insoddisfazione personale.

Dopo alcuni anni spesi in paesi a clima tropico-equatoriale, in altre societa´e culture, mi rendo conto che e´davvero difficile - se non impossibile - fuggire dal sistema capitalistico, bigotto e materiale che mi (ci) circonda perche´ grazie all´impiego di menti "perverse" messe all´opera - un certo "qualcosa" o "qualcuno" e´riuscito a penetrare nei cuori semplici delle persone, promettendo cose non vere, forzando le altrui volonta´ al fine di complicare le vite di tutti a beneficio dei pochi (elite).

Il serpente nell´Eden ci diede si´la conoscenza del bene e del male ma non ci insegno´la virtu´del discernere con saggezza.

Dovunque vado nel mondo mi trovo davanti agli occhi una versione diversa dell´agricoltura, una versione diversa delle leggi, una versione diversa dei cibi, del clima, della fisionomia delle persone dei biomi naturali ma i contenuti - pur cambiambo un po´la forma - sono sempre gli stessi e cio´mi annoia. Solo in quella jungla in Amazzonia ho potuto intravedere uno spiraglio di vita diversa ma l´isolamento e l´assuefazione a certe comodita´, hanno fatto si´che decidessi di terminare il mio soggiorno per aprirmi verso il compromesso opposto - ossia piu´civilizzazione in cambio di contatti con altri stranieri sulla stessa lunghezza d´onda..

L´uomo, questa creatura sociale..

Sotto molti aspetti, ho trovato piu´semplice praticare una vita all´aria aperta nei cosidetti paesi del terzo mondo tropicale che in Europa - sebbene credo ne esistano degli esempi vincenti qui e la´. Le ragioni per le quali io non abbia mai seriamente tentato di stabilirmi nell´Europa meridionale sono maggiormente a causa del clima/cibo e legislazione troppo rigida.
Se ti scoprono a cacciare/pescare senza una licenza sono guai seri. Se si compra un terreno agricolo e ci si costruisce una casa in legno, si va quasi direttamente in prigione e la questione dell´home-schooling e dei vaccini sui bambini non e´completamente chiara dunque per me da considerarsi pericolosa.



 Viene quasi spontaneo imputare certe brutalita´all´insorgenza e mantenimento della presente civilizzazione ma la realta´ - a mio avviso - e´molto piu´ vasta. Senza rifarmi troppo a Freud e alla sua teoria del "male intrinseco negli uomini", devo pero´ ammettere che certi fenomeni come la guerra, gli stupri ed uccisioni varie si possono riscontrare addirittura nella natura del Mondo stesso..

Sebbene le piante, gli animali non siano in grado di produrre armi e sterminare centinaia di specie in un solo click, anche loro praticano certe azioni a favore della loro sopravvivenza a discapito di altre specie.. E tutto cio´avviene nell´equilibrio piu´assoluto, ai nostri occhi umani, senza creare scandali in TV ne´essere arrestati.

Comunicazione tra piante, guerre tra piante


Piante carnivore

Erbivoro mangia un passero

Gruppo di chimpanzee tortura ed uccide un membro


 Il concetto di "etica" - secondo me - nasce dall´impronta religiosa delle nostre societa´; nel ns caso di bianchi occidentali, quella cristiano cattolica. Pare che sia impossibile vivere in un vasto gruppo di individui senza lo stabilirsi di un sistema religioso, economico che apparentemente li rappresenti tutti.

Dunque il problema starebbe nei numeri.

 La storia - ed i primati - ci insegna che vivere in piccoli gruppi di max 40 individui, favorisce i rapporti sociali, sviluppando un sistema egalitario dove le differenze di status (maschio/femmina, povero/ricco etc) semplicemente non esistono. L´aumento della popolazione nei gruppi umani porto´poi alla creazione di tribu´ con strutture sociali piu´complesse (sistema religioso, economico..) e da qui la necessaria divisione di ruoli e stratificazione sociale.

Chi aveva di piu´ di "questo" e "quello" possedeva piu´potere/autorita´ rispetto a chi ne aveva meno.. Inoltre, la scoperta e successiva domesticazione dei cereali e allevamento di animali, fecero si´che le tribu´adottassero uno stile di vita sedentario anziche´ continuare sulla scia precedente del nomadismo. Tutti questi fattori contribuirono ad una rapida crescita demografica, creando un sistema chiuso dove la necessita´di creare piu´ cibo e´ sostenuta dall´aumento della popolazione e viceversa. Inoltre, con molti piu´individui a disposizione, fu possibile istituire una classe militare specializzata nell´arte della guerra, una classe di inventori, volti alla scoperta ed impiego di nuovi materiali per la costruzione, difesa etc, ed una classe clericale, pronta ad impartire le leggi della buona condotta spirituale.. Di conseguenza, non e´un´esagerazione asserire che le pratiche agricole siano alla base di qualsiasi tipo di societa´umana sedentaria.

 I piccoli gruppi umani che vivevano esclusivamente nutrendosi di cibo selvatico, sopperirono pian piano alle pressione delle tribu´, forti dei loro numeri e tecnologie piu´ avanzate. Furono dunque costretti ad assimilarsi alla tribu´dominatrice o allontanarsi dai loro territori di caccia originaria minacciati dai nuovi contadini in cerca di ulteriori terre dove pascolare il proprio bestiame o piantare raccolti.

 Lasciando i cibi selvatici alle nostre spalle, non solo abbiamo peggiorato le nostre condizioni di salute (resti fossili provano che i cacciatori/raccoglitori godevano di maggior salute rispetto agli agricoltori) ma sopratutto, le nostre condizioni sociali in generale, schiavizzando la terra e gli animali nonche´l´uomo stesso.

 E´questo dunque il "progresso"? E´dunque questa la profondita´della nostra Etica?

Com´e´possibile credere seriamente alle proposte di una societa´migliore offerte da politici, militari, dal clero, dagli operai, dagli agricoltori, dagli allevatori, dai consumatori comuni o alternativi tipo vegetariani/vegani/crudo vegani e fruttariani, quando le basi della propria dieta ( a base di piante coltivate) e filosofia (etica) sono i pilastri fondamentali dell´agricoltura e della religione che ci schiavizzano e hanno schiavizzato l´essere umano - e a causa sua, altre specie - da centinaia di migliaia di anni?

Per raggiungere realmente la liberta´, bisogna sbarazzarsi del concetto di civilizzazione e tutto
 cio´che essa produce.