sabato 4 luglio 2015

Overdose di frutta zuccherina

E´ importante premettere che non esistono cibi perfetti.
Tutti i cibi vegetali presentano problemi: i cereali contengono fitati ed alcuni contengono glutine, la frutta dolce contiene elevati contenuti di zuccheri, la frutta aspra e´ acidificante e danneggia lo smalto dei denti quando consumata in eccesso, ed alcuni verdure a foglia verde hanno un effetto diuretico che puó portare anche alla disidratazione.

La sensibilita´personale e´ dunque uno degli indicatori piu´importanti da tenere in considerazione.

Molti amanti della frutta e fruttariani (come me, in passato) credono fermamente che i livelli di zucchero nei frutti (coltivati) siano bilanciati e che dunque non sia pericoloso consumarne in grandi se non esclusive quantita´.

Vorrei parlare oggi, dei sintomi  degli eccessi di zucchero.

Oltre ad averli sperimentati in prima persona, li ho notati anche in molti altri amici fruttariani intorno a me, durante questi anni esplorando il fruttarismo.
Ovviamente  - testardi com´eravamo - non ci interessavamo piu´di tanto ad analizzare cio´che i nostri corpi ci indicavano, preferendo seguire principalmente le nostre convinzioni.

Questi sintomi sono:


  •  minzione frequente
  • sensazione di "sete"
  • sbalzi d´umore quasi improvvisi dalla depressione/irritabilita´ (dovuta alla bassa concentrazione di zuccheri prima dei pasti di frutta) all´euforia (dovuta ai repentini picchi di zuccheri durante e dopo i pasti di frutta), 
  • affaticamento generale
  • visione annebbiata
  • giramenti di testa
  • dolori alle articolazioni,
  • bruciori allo stomaco.


Specialmente durante i primi tre mesi di gravidanza quando l´organismo della  donna e´piu´sensibile a determinate sostanze, ho avuto problemi nel continuare con il mio solito regime alimentare che prevedeva "abbuffate" di frutta dolce e succosa al mattino,  circa un´ora dopo aver bevuto il mio "sacro" litro d´acqua a digiuno.

Arrivai al punto in cui la sola vista delle banane, dei jackfruits e dei mangoes, era insostenibile e nauseabonda.

Non a caso, un rapido gluco-test mostro´ livelli di zuccheri  nel sangue (a digiuno) superiori a quelli di un diabetico.

Ricordo ancora mio padre bere moltissima acqua (anche d´inverno) e urinare frequentemente prima di collassare al suolo in preda ad una crisi diabetica, anni fa, quando ancora non si era accorto di questo problema.

Non che tutti i fruttariani siano diabetici ma i sintomi di elevate concentrazioni di zuccheri nel sangue sono dei precursori a delle patologie che se non trattate alla radice, possono portare a degli stati di salute critici.


Consigli per coloro che non vogliono rinunciare alla frutta:


  • Scegliere frutta selvatica invece che quella coltivata
  • Scegliere frutti a basso Indice Glicemico (IG)
  • Consumare insieme alla polpa, sia la buccia che i semi (qualora possibile).