domenica 4 aprile 2010

Fruttarismo: dieci OTTIMI motivi per esserlo

Essere Fruttariani non significa mangiare esclusivamente frutta bensì entrare in una nuova dimensione dell Essere con il corpo, la mente e con lo spirito! Il Fruttarismo è un viaggio meraviglioso alla Ri-scoperta di se stessi!

Ecco 10 validi motivi per cui ho scelto di applicare il Fruttarismo alla mia vita.


1. Fattore Salutistico: Sono stata una purista del crudismo vegan per qualche tempo e grazie a questo stile di vita ho migliorato molto la mia salute rispetto a prima, quando ero onnivora, ma il successivo passaggio al Fruttarismo ha davvero rivoluzionato significativamente il mio concetto di Salute e del sentirsi in splendida forma. Un cambiamento straordinario, tangibile, illuminante.

2. Fattore Etico: La Natura ha creato i frutti affinchè le altre creature mangiandone, potessero ottenere il massimo del nutrimento corretto di cui hanno bisogno per vivere una vita piena e significativa e, allo stesso tempo, dare possibilità all'albero madre di moltiplicarsi per assicurare di nuovo cibo per tutti, gratis! L'unico lavoro per assicurare cibo a tutti era...mangiare! E' possibile di fatto, nutrirsi senza uccidere alcuna creatura!

3. Fattore Antropologico: L'uomo è nato frugivoro. Non possiede enzimi per scindere la cellulosa nei vegetali (che ne contiene i nutrienti) come non possiede quelli per assimilare la carne, latticini, cereali. Si e' evoluto in simbiosi con gli alberi da frutta (in special modo il melo); ecco perche' non e' in grado di sintetizzare la vitamina C, come pure alcune scimmie ed una particolare specie di pipistrello fruttariano.

4. Fattore Ecologico: L'unica dieta veramente sostenibile per il pianeta è quella fruttariana. Uno stile di vita vegan basato principalmente su prodotti cerealicoli per giunta cotti, è insostenibile per il pianeta. Se tutto il mondo mangiasse cereali, ci vorrebbero 5 pianeti come la Terra per assicurare cibo a tutti - uomini ed animali. Per non parlare dell'inquinamento causato dalla cottura, dalla conservazione/lavorazione dei prodotti.

5. Fattore Economico: Milioni di persone muoiono al mondo perchè sono malnutrite. Le malattie del mondo Occidentale e la Fame nel mondo possono esser sconfitte semplicemente fornendo cibo appropriato alla specie umana in grado di provvedere a tutte le necessità nutritive dell'individuo.

6. Fattore BioEnergetico: La carne, i latticini, i cereali (specialmente quelli cotti) non fanno altro che abbassare le nostre frequenze vibratorie e quando ciò accade ci ammaliamo, diventiamo tristi e non riusciamo più a trovare un senso alla nostra vita. Questo perchè siamo come svuotati da dentro; siamo dei gusci vuoti che camminano.

7. Fattore Politico: Il Fruttarismo è libertà dalla schiavitù del lavoro in cambio di cibo, è liberta dalle multinazionali dell'industria alimentare e farmaceutica, ed è l'unico sistema per arrivare velocemente ad abolire la moneta. Il Fruttariano per vivere, dipende esclusivamente dall'albero e pertanto, non può essere ricattabile. Questo del cibo, è ovviamente un primo passo verso una sempre più crescente (ed auspicabile) consapevolezza Anarchica.

8. Fattore Scientifico: Ci sono moltissime pubblicazioni scientifiche oggi che provano i benefici concreti della frutta sull'organismo umano ma per verificarne la veridicità, consiglio di provare a tutti in prima persona!

9. Fattore Filosofico: "Non uccidere" non si applica all'omicidio di una sola specie, bensì a tutti gli esseri viventi e questo comandamento fu scritto nel cuore dell'uomo molto prima di essere proclamato sul Sinai". Lev Tolstoy

10. Fattore Spirituale: La Torah (Pentateuco) è l'unico testo che ci informa della natura spirituale e fisica dell'essere umano; nel libro di Genesi infatti, apprendiamo che D-o creò il Giardino di Eden affinchè l'uomo lo coltivasse e se ne prendesse cura, mangiando liberamente dei frutti di tutti gli alberi.

NOT: L'ordine con cui ho elencato tutti i benefici dell'Esser Fruttariani non è perentorio; posso ben dire che tutte le motivazioni hanno lo stesso valore per me perchè non ha alcun senso mettere prima una cosa anzichè un'altra quando sono tutte importanti e sopratutto - interdipendenti.
Ma sopratutto, chi è l'uomo per poter decidere quale motivazione sia la migliore?
Nell'umiltà il fruttariano abbandona il suo ego, la sua scala di valori fittizia, costruita solamente sulla propria percezione delle cose senza pretendere che "una" (o più) scelte siano da favorire rispetto ad altre perchè OGGETTIVAMENTE giuste e razionali, tanto da avere una qualche priorità...
I motivi che fin'ora ho sperimentato sulla mia pelle sono TUTTI importanti, sono TUTTI sullo stesso piano; sono carte da gioco stese su di un tavolo e noi dobbiamo solamente SCEGLIERE quale carta scoprire per incominciare il gioco.
Se ci blocchiamo (mai sia!) e cominciamo a pensare di limitarci ad uno (o più) aspetti che il nostro antropocentrismo deviato ci fa apparire come "sufficienti" per condurre una vita dignitosa, stiamo oggettivamente dando ascolto ai NOSTRI bisogni personali, non a quelli della natura (di cui fanno parte gli animali, le piante ed i minerali) ma stiamo favorendo solamente il nostro moralismo, per giunta finto.
Così facendo l'uomo non applica una compassione genuina, bensì fa uso dell'antropocentrismo deviato che gli impedisce di vedere quanto egli stesso sia cieco e sordo ai problemi del mondo, preferendo di nuovo, soddisfare le urgenze del proprio ego e non quelle delle altre creature che invece, si è promesso di aiutare.

Da qualche parte bisogna pur cominciare... Bene, di motivi ce ne sono per tutti i gusti e non importa quale sia il punto di partenza che uno sente più vicino al proprio modo di essere: ciò che conta è fare il primo passo per migliorare se stessi, in tutti i sensi.
Bisogna tenere bene a mente che la natura è strutturata talmente in maniera perfetta che riesce a far coincidere il benessere di un individuo con quello dell'intero pianeta ed il Fruttarismo pratico ne è la palese dimostrazione.

Tuttavia si fa spesso fatica a concepire questo concetto perchè viviamo in un mondo dove ognuno pensa ai propri problemi, ai propri vantaggi, talvolta ottenendoli a discapito degli altri.
Esiste il concetto di giustizia in Natura e funziona egregiamente, non come il corrotto sistema giuridico umano.