Simboleggia inoltre l´ascensione trattate in moltissime tradizioni spirituali.
Nell´equinozio di Primavera, viene celebrata la resurrezione ed il ritorno del Figlio/sole alla Dea Madre.
Seguendo questa logica, il solstizio d´estate simboleggia il ritorno/ascensione allo Spirito del Padre.
E´tempo di celebrare il trionfo della luce sopra le ombre ed il ritorno all´Uno in cui il Figlio, la Dea Madre ed il Dio Padre diventano una coscienza unificata - una luce completa che illumina l´individuo.
I Druidi, gli antichi Egizi, i Maya, gli Esseni, i Romani e molti altri popoli, hanno allineato i loro edifici sacri con il solstizio d´Estate e condotto cerimonie in questo giorno.
Il sole de solstizio corona la testa della Sfinge; i Druidi celebravano il matrimonio tra cielo e terra e la sconfitta del dio oscuro dell´anno allo stesso modo in cui gli Egiziani celebravano la sconfitta del dio Seth per mano di Horus, il dio Sole; e nell´Antica Roma la festa di Vestalia continuava la tradizione druidica del preservare il fuoco sacro.
La natura della luce e´spirituale, e dunque il sole e le stesse hanno un significato spirituale che ha le sue radici nelle dimensioni superiori - in molte tradizioni antiche infatti vengono descritte come forze creatrici.
Di conseguenza, il solstizio d´estate e´davvero un giorno speciale.
Questo giorno segna l´uscita dal mondo terreno e l´entrata in quello spirituale sia da parte di Krishna, nella Bhagavad Gita, sia nei disegni delle cave segrete di Mithra.
Il Sole spirituale
Nei testi sacri e nelle tradizioni del mondo, ci sono molti riferimenti ad un´antica venerazione spirituale del sole. Questo perche´il viaggio annuale del sole e´simbolo del viaggio verso l´illuminazione. I popoli antichi esprimevano questa saggezza secondo i loro usi e costumi, ma i loro insegnamenti sacri presentano molte somiglianze perche´si basano su principi universali.
Ecco perche´il Cristo, il Figlio divino o eroe solare, nasce durante il solstizio d´inverno, muore e risorge nell´equinozio di primavera nei miti di tutto il mondo.
La resurrezione e´seguita dall´ascensione, rappresentata dal solstizio d´estate.
Perche´celebrare il Solstizio d´Estate?
Popoli antichi e mistici nel corso della storia, erano in contatto con una maniera diversa di ottenere la conoscenza rispetto a come lo facciamo noi oggi. Il loro modo di imparare e´senza tempo, e si ottiene attraverso la pratica individuale, l´esperienza e l´osservazione del mondo naturale, al contrario del sapere ottenuto dai libri.
Oggi, sebbene l´umanita´sia molto distante ed a volte addirittura ostile verso l´ambiente stesso in cui vive, i principi della creazione rimangono eterni. Essi sono infatti dentro di noi e tutt´intorno.
Questi principi uniscono popoli differenti tra loro.
Anche se il solstizio e l´equinozio sono fenomeni cosmici, essi avvengono anche a livello personale.
Non comunicano solo principi cosmici ma anche quelli personali.
Spesso, si hanno diversi ragioni per le quali celebrare questo evento ma questo evento da´la possibilita´ai partecipanti di far esperienza di questi principi spirituali in maniera diretta.
Si puo´ decidere di celebrare in gruppo in una localita´specifica, oppure durante un evento pubblico o anche semplicemente da soli.
L´importante e´che la celebrazione avvenga il piu´possibile in un luogo naturale, all´aperto o qualora non possibile a causa di condizioni climatiche avverse, per lo meno in una stanza le cui finestre siano orientate verso est.
Letteratura sulla Wicca
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